Psicologo, Psicoterapeuta o Psichiatra? Facciamo chiarezza

Psicologi, psicoterapeuti e psichiatri sono tre figure professionali che hanno come denominatore comune il fatto di operare nell’ambito della salute mentale. Queste figure spesso collaborano all’interno di equipe cliniche multidisciplinari come quella presente al Centro di Consulenza Familiare di Vigevano. La nostra equipe, infatti è composta da consulenti familiari, psicologi, psicoterapeuti e un’assistente sociale e ha collaborazioni con altre figure esterne come quella dello psichiatra, con lo obiettivo di fornire servizi completi di tipo psicologico, sociale ed educativo a singoli, coppie e famiglie.

Ma abbiamo chiaro qual è la differenza tra uno psicologo, uno psicoterapeuta e uno psichiatra? Spesso le persone utilizzano questi termini come se fossero equivalenti. Vediamo allora quali sono le principali differenze tra queste figure professionali:

Lo psicologo è un professionista sanitario ma non è un medico. Deve avere una laurea specialistica in Psicologia e superare un esame di Stato per poter iscriversi all’Albo ed esercitare la professione. È tenuto a osservare un Codice Deontologico che regola e definisce i limiti della propria attività professionale.  Lo psicologo, attraverso il colloquio clinico, aiuta le persone che attraversano un momento di crisi emotiva, relazionale, di adattamento a una situazione, professionale, ecc. Il percorso psicologico ha come obiettivo lo sviluppo della consapevolezza e l’adozione di una prospettiva e di strategie diverse per affrontare le difficoltà e migliorare lo stato di benessere della persona. Lo psicologo lavora con singoli, coppie e gruppi ed è anche abilitato a realizzare valutazioni psicodiagnostiche per indagare il funzionamento cognitivo, emotivo e relazionale della persona grazie anche alla somministrazione di test e interviste strutturate.

Per diventare psicoterapeuta bisogna essere prima psicologo o medico e fare un percorso quadriennale di specializzazione in psicoterapia. Ci sono diversi approcci (cognitivo-comportamentale, psicoanalitico, sistemico-relazionale, ecc.) e tutti sono abilitati alla presa in carico di pazienti che presentano una vera e propria psicopatologia o un disturbo di personalità oltre a svolgere le mansioni proprie dello psicologo. La psicoterapia ha come scopo la risoluzione di problematiche di rilevanza clinica o legate alla personalità in modo da ridurre o eliminare la sofferenza della persona. Nel lavoro psicoterapeutico è sempre fondamentale lo sviluppo della consapevolezza del paziente rispetto ai fattori che l’hanno portato alla situazione di difficoltà e l’identificazione delle risorse individuali, familiari e del contesto da attivare per facilitare il cambiamento. La psicoterapia può essere svolta con singoli individui, coppie o famiglie.

Lo psicologo e lo psicologo-psicoterapeuta non sono abilitati alla prescrizione di farmaci già che per questo è necessario essere un medico.

Lo psichiatra è invece un medico specializzato in psichiatria e come tale è abilitato alla prescrizione di farmaci e di altri esami clinici (risonanza magnetica, ECG, ecc.) all’interno di un rapporto asimmetrico del tipo medico-paziente. Lo psichiatra interviene prevalentemente dal punto di vista organico e si concentra prevalentemente sulla cura del sintomo attraverso il colloquio e la prescrizione dei farmaci.

In sintesi, psicologi, psicoterapeuti e psichiatri sono tutti professionisti che lavorano e collaborano nell’ambito della salute mentale a diversi livelli e utilizzano diverse metodologie, integrando le proprie competenze in percorsi che includono sia un lavoro psicologico o psicoterapico sulle cause all’origine del problema, sia a volte un trattamento farmacologico volto a ridurre la sintomatologia, garantendo alla persona un lavoro completo a favore del suo benessere psicologico.